Il test dell'alce è una prova di stabilità a cui vengono sottoposte le automobili e consiste nello scartare un ostacolo con una manovra improvvisa. Creato in Svezia, divenne famoso nel 1997 quando una Mercedes Classe A si ribaltò eseguendolo. Gli anni passano, ma i difetti restano. E così ecco che qualche settimana fa è toccata la stessa sorte ad una Citroen Nemo, nel corso di una prova organizzata dall'ente tedesco
ADAC assieme ad una Fiat Qubo ed una Peugeot Bipper Tepee. Tra le tre vetture la Fiat era l'unica che montasse l'ESP, un dispositivo elettronico in grado di rilevare le perdite di aderenza e di intervenire, nei limiti del possibile, per garantire la necessaria stabilità alla vettura. E' molto utile soprattutto nei veicoli alti e stretti, per natura maggiormente instabili. Non è un caso quindi che l'automobile italiana sia stata l'unica promossa al test: la Citroen si è clamorosamente ribaltata (osservate il video) e la Peogeot non è stata sottoposta all'esame per sicurezza (molto probabilmente le sarebbe toccata la stessa sorte).
In Germania Citroen e Peogeot hanno dichiarato che doteranno i modelli in oggetto di ESP di serie, speriamo che anche il mercato italiano si adegui a questo importante aggiornamento di sicurezza, la stabilità non deve essere un optional. Per quanto mi riguarda non comprerei mai un'automobile che senza l'aiuto dell'elettronica finisca così facilmente a ruote all'aria.
