La bicicletta e l'automobile che si vedono non so di chi fossero: ho scattato dal pulmino e non ho fatto in tempo a chiedere. Lo farò la prossima volta.
I pozzi di petrolio che ho visto lungo la strada, anche quando siamo stati in Payunia (
dettagli) e in altri luoghi nei dintorni di Malargue, sono innumerevoli: delle volte ce n'erano decine in poche centinaia di metri quadrati.
Il camioncino che vende jamon crudo sta fisso lì perché è un punto tattico: eravamo in viaggio da Mendoza da quasi 4 ore e lì c'è l'incrocio per andare nelle uniche due cittadine nel raggio di km, cioè Malargue e San Rafael (che non stanno proprio vicinissime); dopo tanta strada può venire fame e, sapendo di dover percorrere ancora tanti chilometri, un panino al prosciutto crudo è invitante.
Vi mostro alcuni scatti della mia camera da letto e del bagno: nonostante stessi in uno degli Hotel più
in (Microtel Inn) del posto, la camera da letto era piuttosto sobria, ma comoda (la TV non l'ho proprio accesa, talmente poco sono stata nella stanza); il bagno era un po' scomodo dato che le luci erano basse e molto gialle (non il massimo per truccarmi), l'asciugacapelli non era da muro ma da viaggio (piccolo), la vasca con doccia e tenda non la sopporto, il WC con l'acqua così alta mi dà un senso di scarsa igiene e il bidet "a spruzzo" mi ha fatto uno scherzetto la prima sera

(quando ero stanca dopo 31 ore di viaggio e una cena che si è protratta parecchio).


