I mutui sono garantiti dall’Amministrazione comunale. Il bando è esteso anche ai lavoratori precari e sarà approvato nella seduta della Giunta comunale di martedì 26 agosto.
Come si apprende dal comunicato diffuso dal Comune di Torino «è la prima volta che in Italia un Ente locale si fa garante nei confronti delle banche per assicurare un’abitazione a quanti vorrebbero acquistarla, per crearsi un’autonomia familiare. Partner del Comune nel progetto sperimentale è la banca Intesa San Paolo, scelta per aver accordato le migliori condizioni contrattuali giudicate positivamente anche dalla Federconsumatori.»
Saranno selezionati cento giovani residenti a Torino da almeno un anno. Potranno sottoscrivere un mutuo a tasso fisso con uno spreed dello 0,60%, e non dovranno sostenere le spesa di perizia e istruttoria. Nel caso di finanziamento a lavoratori atipici Intesa San Paolo stipulerà una polizza assicurativa gratuita decennale a garanzia dell’eventuale disoccupazione.
Il compratore deve avere un reddito familiare non superiore a 37.466,00 euro, cifra massima prevista anche per gli acquirenti di edilizia agevolata. Il mutuo può coprire fino al 100% del valore dell’immobile e la rata mensile deve incidere sul reddito in misura non superiore al 40%. Le domande andranno presentate dal 1° settembre al 15 ottobre 2008.
