Depressione

[marika]

Se non sono morta ieri, non morirò più.
Verso le 10 squilla il telefono di casa: un numero di cellulare. Rispondo. Una voce in lacrime dall'altra parte. La riconosco, è mia cugina del Sud Italia. Mi siedo e già nella testa mille pensieri: un lutto, un incidente, un dramma... Mi viene in mente l'impossibile in quei 3 minuti lunghissimi. Anche perché mia cugina è una di quelle che non chiama mai, soprattutto da due anni a questa parte, ovvero da quando i rapporti tra le nostre famiglie sono andati in fumo.
Per tre minuti non c'è verso di farla ragionare e di farle dire che diavolo è successo. Intanto io dalla sedia passo alla poltrona.
Dopo aver fatto domande a raffica, alle quali ottenevo almeno come risposta un SI/NO, tipo "che è successo? state tutti bene? i nipotini? gli zii?" alla fine ho chiesto... "e tu?"...

Silenzio lungo.
Mi ha raccontato di essere seriamente depressa e che non sapeva più con chi sfogarsi e che cercava o me o mio padre. "Qualcuno di nuovo" con cui liberare i pensieri. Ne ha davvero di brutti. Crede di morire, ha abbandonato il figlio piccolo e il marito. Ha sempre dolori in tutto il corpo. Non mangia, non dorme...
Era disperata. Mi ha fatto una bruttissima impressione. L'ho ascoltata per un'ora, ma oltre a questo non saprei come aiutarla. E poi stando lontano.

E' tremendo. Che posso fare?
Certo, non mi faccio carico io del problema (ho già i miei e mi bastano) ma se dovesse richiamarmi almeno sarò preparata...

[Fenice]

Le persone che soffrono di depressione a questi livelli non reagiscono tutte alle stesso modo: ho conosciuto bene persone che si sfogavano con chiunque capitasse loro accanto e altre persone che parlavano solo con il medico (psicologo, psicanalista, psichiatra,...).
[quote="marika";p=64157]Che posso fare?[/quote]
Telefona alle persone che sai che le stavano vicino e racconta loro della telefonata. Sono certa che sono perfettamente al corrente dello stato di tua cugina e spero vivamente che stiano facendo qualcosa per aiutarla, ovvero che le facciano sentire il loro affetto e la loro vicinanza e che l'abbiano portata da un buon medico che non la bombardi di farmaci, ma che l'ascolti e capisca la causa della depressione per trovare un rimedio.
A te ha raccontato se c'è stato un evento in particolare che l'ha fatta cadere in depressione? Un lutto, perdita del lavoro,... Il figlio quanto ha? Potrebbe trattarsi di depressione post partum...

[marika]

Il fatto scatenante c'è: è caduta dalla sedia (a causa del figlio, che ormai ha 8 anni) e si è fatta molto male. Poi ha subito un raschiamento e adesso è convinta di star per morire!
Purtroppo ne ha già sofferto in passato ancora una volta. Sempre depressione. Il marito è sempre in giro, tra politica e lavoro. Lei è casalinga e non ha molti svaghi culturali o amicali. Una serie di cose che sommate...

Mi ha davvero impressionato.

[Fenice]

Direi che il raschiamento è una credibile causa scatenante per una persona già soggetta ad episodi depressivi... La caduta dalla sedia non so: forse ciò che ne è seguito, il senso di solitudine per l'assenza del marito,...
E' in cura o lo è stata? Hai telefonato per raccontare dell'episodio e per avere qualche informazione in più: magari la cosa ti tranquillizza un po'...

[marika]

E' stata in cura, ma credo che ci tornerà.
Poi l'ho fatta richiamare mio padre. Dato che con i parenti è un bel po' che non ci sentiamo, non so come devo telefonargli e che dire. Forse scriverò una mail alla sorella o al fratello.