Ho saputo solo oggi che domani è la Giornata Mondiale della Contraccezione. Incuriosità ho cercato notizie in Rete e mi sono imbattuta in questo articolo:

Secondo un sondaggio della Società Italiana di Ginecologia e ostetricia (Sigo)
le donne italiane vivrebbero in modo spericolato il rapporto col sesso.
Il 50 per cento di loro farebbe infatti l'amore senza usare alcuna protezione oppure affidandosi al coito interrotto.

Su circa 1.100 ragazze, intervistate in estate lungo le spiagge italiane, una su tre ha dichiarato di aver avuto la sua prima volta senza usare alcuna protezione.
Fare sesso non protetto comporta dei rischi: sempre secondo i dati diffusi,
l'85 per cento delle donne che sfidano la sorte si ritrova incinta entro un anno.
E, nel 38 per cento dei casi, quando si trovano ad aspettare un figlio, si tratta di una gravidanza indesiderata che, nel 22 per cento dei casi, si conclude con un aborto. Per questo è stata lanciata la
campagna Your Life per il corretto uso dei contraccettivi: l'obiettivo insegnare a pianificare le gravidanze ma anche evitare rischi di infezioni a trasmissione sessuale.

Nelle strutture sanitarie sarà fornito ai pazienti un vademecum sulla contraccezione nel quale si elencano i diversi metodi utilizzabili e se ne indicano vantaggi e svantaggi. Il metodo più sicuro, secondo gli esperti, è la pillola, capace di assicurare margini di sicurezza elevatissimi: le gravidanze indesiderate in questo caso vanno dallo 0,03 per cento al 2,36 per cento. Col preservativo invece si rischia di andare incontro a una gravidanza nel 7-14 per cento dei casi.
Senza parlare del "coito interrotto" capace di "regalare" una sorpresa nel 40 per cento dei casi.

La notizia completa potete leggerla
qui.