Sulla base di una proposta dell'eurodeputato Roberta Angelilli, il Parlamento Europeo ha adottato un programma (Safer Internet) per proteggere i minori che usano Internet e cellulari e copre un periodo di cinque anni a decorrere dal 1 gennaio 2009. Il progetto è stato ratificato con 672 voti favorevoli, 9 contrari e 19 astensioni e potrà contare su un fondo finanziario di 55 milioni di euro.
Oltre ad evitare che i minori siano oggetto di minacce, molestie e umiliazioni su Internet e/o attraverso le tecnologie digitali interattive (compresi i telefoni cellulari), il programma dovrebbe essere volto a elaborare pacchetti educativi destinati agli insegnanti e ai genitori.
Gli obiettivi da realizzare sono 4:
- Contrastare la diffusione online di contenuti illeciti e illegali: guerra alla pedopornografia, all'adescamento a scopo sessuale (grooming) e al bullismo
- Promuovere una navigazione più sicura nella rete. Responsabilizzare genitori e insegnanti e promuovere una autoregolamentazione fra i giovani
- Sensibilizzare la pubblica opinione al problema ed educare all'utilizzo di filtri e sistemi di blocco che consentano di utilizzare la rete con maggiore sicurezza
- Incoraggiare collaborazione e scambi di informazione a livello internazionale tra le autorità di polizia e quelle giudiziarie


