Nonostante il Jackpot del SuperEnalotto abbia raggiunto una cifra record, stanotte non ho sognato di vincere, ma ho fatto tanti sogni del genere "non so da dove iniziare per raccontare". Vi racconto quello con meno cambi di luogo e di persone (dettagli).
Mi trovavo a casa con mia madre che stava facendo i dolci (tanto per cambiare), ma sono uscita con mio padre e mio fratello perché avevo una commissione importante da fare. Però non potevo smettere di fare il lavoro iniziato, così ho portato il necessario con me e, mentre mio fratello guidava, mio padre reggeva le cose che dovevo utilizzare. Gli ho raccomandato di non toccare, ma di fare solo quello che dicevo io: non mi dà retta nella realtà, quindi anche nel sogno ha fatto di testa sua, facendomi perdere mezzora di lavoro dato che, a causa della sua interferenza, ho dovuto ricominciare da capo.
Intanto siamo arrivati a destinazione: una cugina di mia madre e sua figlia si erano trasferite in Provincia di Roma e ero andata a salutarle; avevano aperto un ristorante a conduzione familiare e stavano cucinando. Mentre preparavano gli ingredienti per la cena e discutevo con loro di ricette, continuavo a fare il lavoro con l'aiuto di mio fratello (mio padre era sparito), ma alla fine ho dovuto lasciare stare perché nel locale stava arrivando gente.
Siamo rimasti per la cena: mio fratello, io e la figlia della cugina di mia madre ci siamo seduti ad un tavolo e abbiamo mangiato un primo piatto (non ricordo che cosa fosse ) e poi ho ordinato salsiccia arrosto e patate al forno. Nell'attesa chiacchieravamo, ma al tavolo con me ad un certo punto non c'erano più i due di prima, ma due mie Amiche di infanzia. Tra una chiacchiera e l'altra due ragazzi un po' brilli hanno cercato di fare conversazione con noi, ma si sentiva che avevano bevuto troppo e ci stavano infastidendo. Così abbiamo chiamato la cugina di mia madre che ha chiesto loro di pagare il conto e li ha mandati via.
Poi sento dei piccioni fare un gran baccano e... mi sveglio: i piccioni erano reali.
Ho fatto un mix di cose che riguardano la mia quotidianità: mia madre che fa i dolci, mio padre che fa sempre le cose a modo suo, mio fratello che sta sempre in giro con la macchina, io che mi stresso per le cose che ho da fare, la mia cugina di secondo grado con cui sto abbastanza in contatto, le mie Amiche d'infanzia con cui ogni tanto organizzo uscite, ragazzi brilli che spesso si vedono al bar di una delle mie Amiche,...
Ho sognato...
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Anche stanotte solite 6 ore di sonno, ma ricche di sogni. Me ne ricordo bene 2, ma vi racconto solo quello più breve.
Mi trovavo nella mia classe del Liceo e i miei compagni di classe non erano come allora, ma un po' cambiati; non erano gli anni del Liceo, ma eravano tutti più vecchi: non so com'ero fisicamente (non mi vedevo), ma i miei ricordi nel sogno erano quelli di adesso.
Seguivo le lezioni di tutte le materie, ma mi trovavo in difficoltà perché erano tanti mesi che mancavo: riuscivo a seguire bene, ma non avevo idea di come fare per studiare tutto ciò che avevo lasciato indietro.
Una lezione non c'è stata per una settimana: italiano. Mi chiedevo come mai, ma ero felice: mi sentivo impreparatissima sulla letteratura italiana. Ad un certo punto ci hanno detto che il giorno dopo ci sarebbe stata l'interrogazione di italiano e non sapevo che cosa studiare e da dove iniziare, così ho deciso di non andare a scuola il giorno dopo.
Poi... di nuovo svegliata da una zanzara.
Al Liceo ero brava e sul libretto delle assenze che ho usato negli ultimi 3 anni (dopo il Ginnasio) mancavano solo 5 foglietti: 5 assenze in 3 anni. Non avrei mai saltato un giorno di scuola per evitare di prendere un voto basso, inoltre l'italiano mi piaceva molto.
Il sogno è spiegabile per una serie di ragioni personali che non sto qui a riportare (sarebbe lungo e noioso), ma di sicuro c'entrano anche alcune cose sentite e scritte ieri (viewtopic.php?f=17&t=2157).
Mi trovavo nella mia classe del Liceo e i miei compagni di classe non erano come allora, ma un po' cambiati; non erano gli anni del Liceo, ma eravano tutti più vecchi: non so com'ero fisicamente (non mi vedevo), ma i miei ricordi nel sogno erano quelli di adesso.
Seguivo le lezioni di tutte le materie, ma mi trovavo in difficoltà perché erano tanti mesi che mancavo: riuscivo a seguire bene, ma non avevo idea di come fare per studiare tutto ciò che avevo lasciato indietro.
Una lezione non c'è stata per una settimana: italiano. Mi chiedevo come mai, ma ero felice: mi sentivo impreparatissima sulla letteratura italiana. Ad un certo punto ci hanno detto che il giorno dopo ci sarebbe stata l'interrogazione di italiano e non sapevo che cosa studiare e da dove iniziare, così ho deciso di non andare a scuola il giorno dopo.
Poi... di nuovo svegliata da una zanzara.
Al Liceo ero brava e sul libretto delle assenze che ho usato negli ultimi 3 anni (dopo il Ginnasio) mancavano solo 5 foglietti: 5 assenze in 3 anni. Non avrei mai saltato un giorno di scuola per evitare di prendere un voto basso, inoltre l'italiano mi piaceva molto.
Il sogno è spiegabile per una serie di ragioni personali che non sto qui a riportare (sarebbe lungo e noioso), ma di sicuro c'entrano anche alcune cose sentite e scritte ieri (viewtopic.php?f=17&t=2157).
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Tra i sogni di stanotte ce n'è uno che vi voglio raccontare: non perché sia particolarmente importante o divertente, ma perché quando ho acceso il PC... sono rimasta perplessa.
Mi trovavo in una grande città (non so se era Roma, Torino o Milano, non c'erano strade ed edifici che mi ricordavano un posto preciso, ma sapevo di esserci stata) e passeggiavo per le strade in "dolce compagnia" quando ho visto una cosa strana in cielo. Mi sembrava un disco volante, ma dopo aver distolto lo sguardo e guardato di nuovo in cielo... non c'era più. Ho pensato alla stanchezza unita alle cose che giorni fa ho scritto sugli avvistamenti degli UFO...
Dopo qualche secondo riecco questa luce in cielo, ma stavolta si vedeva bene anche il disco volante e non l'ho visto solo io.
Insomma, macchine aliene erano arrivate sulla Terra; non scendo nei dettagli: un po' di caos e panico, qualche edificio distrutto... Poi mi sono svegliata, ma non ero né in asia né agitata, come invece ero nel sogno. Al risveglio era come se fosse ovvio che si trattava di un sogno.
Dopo un po' accendo il PC e vedo... il logo di Google sui misteri inspiegabili.
E' inspiegabile anche il mio sogno: non ho visto film su alieni e sono trascorsi troppi giorni da quando ho scritto nel topic sugli avvistamenti degli UFO.
Non basta il sesto senso da sveglia, ora pure sogni premonitori?
Mi trovavo in una grande città (non so se era Roma, Torino o Milano, non c'erano strade ed edifici che mi ricordavano un posto preciso, ma sapevo di esserci stata) e passeggiavo per le strade in "dolce compagnia" quando ho visto una cosa strana in cielo. Mi sembrava un disco volante, ma dopo aver distolto lo sguardo e guardato di nuovo in cielo... non c'era più. Ho pensato alla stanchezza unita alle cose che giorni fa ho scritto sugli avvistamenti degli UFO...
Dopo qualche secondo riecco questa luce in cielo, ma stavolta si vedeva bene anche il disco volante e non l'ho visto solo io.
Insomma, macchine aliene erano arrivate sulla Terra; non scendo nei dettagli: un po' di caos e panico, qualche edificio distrutto... Poi mi sono svegliata, ma non ero né in asia né agitata, come invece ero nel sogno. Al risveglio era come se fosse ovvio che si trattava di un sogno.
Dopo un po' accendo il PC e vedo... il logo di Google sui misteri inspiegabili.
E' inspiegabile anche il mio sogno: non ho visto film su alieni e sono trascorsi troppi giorni da quando ho scritto nel topic sugli avvistamenti degli UFO.
Non basta il sesto senso da sveglia, ora pure sogni premonitori?
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Fenice, ora che il mistero è svelato (viewtopic.php?p=22429#p22429) che ne sarà dei tuoi sogni?
Stanotte avevo un casa enorme (sarà quella che mi compro con il jackpot del Superenalotto), avrà avuto una trentina di stanze, tutte su un piano. Stavamo ancora finendo di sistemarla perché ce n'erano alcune semivuote. Ho iniziato ad esplorarla, aveva una cucina molto grande con doppio piano di cottura collegata ad una sala caldaia che alimentava l'impianto. Non tutto il piano era nostro, ad un certo punto dietro ad un lungo corridoio iniziavano gli appartamenti di altre persone. C'erano persino gli ascensori, molto strani e futuristici, con una cabina stretta tipo la capsula di un astronauta. Ad un certo punto sono uscito, ma dopo un po' mi sono ricordato di aver dimenticato di chiudere a chiave. Non solo, ma per entrare in casa bastava abbassare la maniglia! Sono entrato e mi sono messo a controllare tutte le stanze, alcune avevano anche la luce accesa. All'improvviso, la casa si è trasformata in un enorme magazzino di un supermercato, dove girava uno strano animaletto giallo-verde-nero con il fisico di una cocorita ma che saltava come un grillo. Si chiamava Eitch (come la acca inglese) e chiamandolo per nome ti saltava in mano! Dopo un po' l'ho perso di vista. Sulle pareti del magazzino erano affissi i quotidiani con le ultime notizie, e fra queste c'era quella della morte per incidente di Eitch: pare che si fosse ferito urtando contro qualcosa mentre saltava! Tutti molto tristi, ma qualcosa non quadrava: il cocogrillo in questione era quasi tutto bianco, non poteva essere lui! Allora ho cominciato a girare per il magazzino chiamandolo a gran voce e dopo un po'.. eccolo sbucare!
Stanotte avevo un casa enorme (sarà quella che mi compro con il jackpot del Superenalotto), avrà avuto una trentina di stanze, tutte su un piano. Stavamo ancora finendo di sistemarla perché ce n'erano alcune semivuote. Ho iniziato ad esplorarla, aveva una cucina molto grande con doppio piano di cottura collegata ad una sala caldaia che alimentava l'impianto. Non tutto il piano era nostro, ad un certo punto dietro ad un lungo corridoio iniziavano gli appartamenti di altre persone. C'erano persino gli ascensori, molto strani e futuristici, con una cabina stretta tipo la capsula di un astronauta. Ad un certo punto sono uscito, ma dopo un po' mi sono ricordato di aver dimenticato di chiudere a chiave. Non solo, ma per entrare in casa bastava abbassare la maniglia! Sono entrato e mi sono messo a controllare tutte le stanze, alcune avevano anche la luce accesa. All'improvviso, la casa si è trasformata in un enorme magazzino di un supermercato, dove girava uno strano animaletto giallo-verde-nero con il fisico di una cocorita ma che saltava come un grillo. Si chiamava Eitch (come la acca inglese) e chiamandolo per nome ti saltava in mano! Dopo un po' l'ho perso di vista. Sulle pareti del magazzino erano affissi i quotidiani con le ultime notizie, e fra queste c'era quella della morte per incidente di Eitch: pare che si fosse ferito urtando contro qualcosa mentre saltava! Tutti molto tristi, ma qualcosa non quadrava: il cocogrillo in questione era quasi tutto bianco, non poteva essere lui! Allora ho cominciato a girare per il magazzino chiamandolo a gran voce e dopo un po'.. eccolo sbucare!
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Evito molti commenti al tuo sogno, tranne uno: da quando giochi al SuperEnalotto?
I miei sogni ci saranno sempre: Google ne copierà qualche altro... o i sogni anticiperanno il logo di Google.Rob ha scritto:Fenice, ora che il mistero è svelato (viewtopic.php?p=22429#p22429) che ne sarà dei tuoi sogni?