In diretta al TG2 ieri ho sentito Povia che ha accusato i giornalisti di essere "pennivendoli": in effetti...
Ho anche sentito che era intenzione del cantante far illustrare la sua canzone sul palco dell'Artiston dai disegni di Alessandro Matta: l'ha fatto?
In un comunicato stampa si leggeva: "Attraverso questa canzone il Cantautore non esamina il tema dell'omosessualità ma lo affronta raccontando la storia vera di una persona il cui nome di fantasia è Luca, descrivendo l'importante, difficile e profondo percorso di chi ha vissuto come suo traguardo il percorso stesso. Sottolinea il coraggio di guardarsi dentro e di mettersi in discussione come primo passo per intraprendere il viaggio verso se stessi e compiere la propria evoluzione interiore in ogni situazione. Povia ha permesso che venisse raccontato il suo brano attraverso le illustrazioni realizzate dall'artista Alessandro Matta ed ispirate alla canzone portata in gara alla 59esima Edizione del Festival di Sanremo. Due tipi di Arte quindi si sono fusi per dare vita ad una mostra che girerà le gallerie d'Italia".
Ripeto: poteva pure trattare il tema dell'omosessualità, sarebbe stato libero di farlo, di esprimere il suo punto di vista. Dato che ha raccontato una storia vera, e lo precisa nella canzone,... basta polemiche inutili!
