Come ha detto ieri Messner al TG2,
[i]La montagna è più forte di noi[/i]. Io dico che "La natura è più forte di noi" e se continuiamo a sfidarla fregandocene delle sue leggi... ci farà sempre degli "scherzi".
Ho un po' di nozioni di geologia (ho fatto un esame all'Università anni fa) e ho visto online una carta geologica di Maierato: la frana era quiescente e monitorando la geologia e il clima della zona si poteva prevedere se e (più o meno) quando poteva riattivarsi.
Il problema, da ciò che ho letto sui giornali online, è che sono stati fatti degli interventi che hanno modificato le caratteristiche idrogeologiche della zona, quindi che possono aver attivato la frana; si dà la colpa all'acquedotto e alla rete fognaria...
Non ho a disposizione tutti i dati riguardanti la zona e, anche se li avessi, non ho le adeguate conoscenze per attribuire le colpe a un intervento umano o all'altro. Quel che è certo è che in italia si costruisce ovunque e si realizzano opere (acquedotti, fognature, strade,...) senza studiare il territorio in modo adeguato.
Intanto
un nuovo movimento franoso si è registrato nelle ultime ore a Maierato: gli esperti sostengono che era stato previsto, poiché si sta attendendo che la zona ritrovi la propria stabilità. E' in corso nella prefettura di Vibo Valentia un nuovo tavolo tecnico per valutare la situazione. Era stato previsto per domani il rientro dei primi nuclei famigliari nelle abitazioni del centro storico, non colpito direttamente dallo smottamento franoso, si dovrà valutare, ora, se è possibile anche alla luce di questo nuovo movimento del terreno. Intanto hanno confermato la visita a Maierato del ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo e il capo dipartimeno della Protezione civile Guido Bertolaso domani. (
Approfondimenti)

- Sezione geologica Maierato
- carta geologica maierato.PNG (26.2 KiB) Visto 11 volte