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Una volta letti gli altri romanzi della Grandes saprò se c'è qualcosa di meglio di Cuore di ghiaccio...Vorrei finire Il simbolo perduto ma non ho proprio tempo...
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Sono impegnata nella lettura di Blood from stones di Douglas Farah....
...comunque mi sembra molto simile agli altri romanzi, magari cambiano i simboli ma di fondo c'è sempre la stessa trama...
Non direi proprio: il protagonista è lo stesso, ma i luoghi e i simboli cambiano, quindi la trama non può essere uguale.
Se lo stile fosse diverso non sarebbe Dan Brown e il libro non mi sarebbe piaciuto tanto.
Stasera (se non crollo) vorrei leggere il libro di Brignano, così poi mi godo il thriller che mi ha regalato marika.
Fenice ha scritto:ma i luoghi e i simboli cambiano, quindi la trama non può essere uguale.
Le situazioni e l'intreccio mi sembrano le stesse...
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Un pazzo con piani scioccanti, il prof Langdon accompagnato da una donna nel ripercorrere i luoghi dei simboli, la scienza che si lega al simbolismo, le fughe rocambolesche, gli aiutanti che non si capisce da che parte stanno....
tutto questo si legge già negli altri romanzi di Dan Brown...per carità, va bene che lo stile rimanga sempre lo stesso...ma cambiare qualcosa nell'intreccio non farebbe male!
Sto leggendo Sono romano ma non è colpa mia insieme al tucano e "ce stamo a sbraca' dalle risate".
Molte battute le ho sentite in TV e in DVD da Brignano, ma quello che mi fa ridere è pensare alla faccia che fa il mio fidanzato quando legge e si rende conto che tante delle cose che dico e canto non sono assurde come pensa lui: "so' da romana"!
Siamo (io e il tucano ) a pagina 42, alle canzoni da osteria che canto da ieri, da quando marika ha aperto il topic sul mio vino.