Virilità e senso di sicurezza sono sempre più collegati per noi donne: lo dimostra un'indagine condotta dall'Associazione Donne e Qualità della Vita su un campione di 350 intervistate tra i 18 e i 40 anni.
Fino a poco tempo fa le donne italiane sognavano l'uomo raffinato, con la pelle vellutata, le mani affusolate e le unghie curatissime: un uomo da copertina dei settimanali, da calendari,... Adesso sembra che le donne preferiscano i corpi muscolosi dei rugbysti, uomini coraggiosi, possenti, aitanti... virili.
Il 33% delle signore intervistate ha dichiarato di essere attratto dalla tipologia "guerriero". Un tipo conturbante e muscoloso. A incarnare alla perfezione questo ideale maschile pare sia appunto il rugbysta: sportivo per antonomasia. Resistono i calciatori (apprezzati dal 19% delle intervistate), arrancano in fondo alla classifica di gradimento gli scrittori. L'intellettuale non va più, troppo poco stimolante, poco rassicurante. Vuoi mettere la sicurezza che trasmettono le braccia tornite di uno che lotta in mezzo al fango, che prende e dà botte senza battere ciglio, che esce dal campo pieno di lividi e sorride? Insomma, le braccia. Dettaglio fisico fondamentale a spulciare le percentuali: il 29% le trova irresistibili (soprattutto se tatuate), così come il petto villoso (21%), le natiche tonde e sode (13%) e i polpacci torniti (7%). (Libero)
C'è da aggiungere che le intervistate erano frequentatrici di palestre.
Pur non avendo mai frequentato una palestra, dovendo dare un giudizio puramente estetico, i rugbysti sono sempre stati i miei sportivi preferiti (potrei fornirvi prove risalenti ad almeno un anno fa ). Per quel che riguarda le braccia maschili, credevo di essere una delle poche donne a trovarle irresistibili: le mie Amiche non lo trovano un particolare interessante dei loro partner.
Però non mi piacciono troppi muscoli... Gusti difficili, soprattutto considerando il fatto che prima di badare all'aspetto fisico ci sono molte altre cose che osservo.
Uomini e virilità
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Mentre il fumo delle sigarette crea problemi soprattuto alle donne, l'inquinamento causa danni in particolare ai maschi di qualsiasi specie animale, umana inclusa: virilità e fertilità degli uomini sono messe a rischio dall'inquinamento da sostanze chimiche.
I risultati della ricerca sono stati pubblicati sul quotidiano britannico The Independent:
"I maschi delle specie di ciascuna delle classi principali di animali vertebrati (pesci, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi) sono stati colpiti da sostanze chimiche nell'ambiente. La femmilizzazione dei maschi di numerose specie vertebrate è oggi un evento largamente diffuso"
In pratica gli organi sessuali maschili si rimpiccioliscono a causa dell'inquinamento da sostanze chimiche e aumentano i casi di ermafroditismo (la presenza di organi sessuali di entrambi i sessi).
Tanto per fare qualche esempio, i pesci dei fiumi britannici sviluppano uova nei loro testicoli, probabilmente per colpa degli ormoni femminili delle pillole anticoncezionali scaricati nelle fogne; gli storni del sudovest dell'Inghilterra, che mangiano vermi contaminati da ormoni femminili delle fogne, cantano con una voce più acuta e maggior virtuosismo; le rane-rospo maschio della Florida nelle zone più coltivate diventano ermafrodite nel 40% dei casi a causa dei pesticidi; sempre in Florida, gli alligatori esposti a pesticidi hanno livelli più bassi di testosterone, testicoli anormali, peni più piccoli e difficoltà riproduttive;...
Passando all'uomo:
I figli di madri esposte agli ftalati hanno peni più piccoli e testicoli non discesi
Le comunità più inquinate da sostanze mutagene (fra le quali l'Italia) generano più femmine che maschi
La produzione di sperma in 20 Paesi è crollata in 50 anni da 150 milioni di millilitri a 60
La notizia completa su RaiNews24
I risultati della ricerca sono stati pubblicati sul quotidiano britannico The Independent:
"I maschi delle specie di ciascuna delle classi principali di animali vertebrati (pesci, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi) sono stati colpiti da sostanze chimiche nell'ambiente. La femmilizzazione dei maschi di numerose specie vertebrate è oggi un evento largamente diffuso"
In pratica gli organi sessuali maschili si rimpiccioliscono a causa dell'inquinamento da sostanze chimiche e aumentano i casi di ermafroditismo (la presenza di organi sessuali di entrambi i sessi).
Tanto per fare qualche esempio, i pesci dei fiumi britannici sviluppano uova nei loro testicoli, probabilmente per colpa degli ormoni femminili delle pillole anticoncezionali scaricati nelle fogne; gli storni del sudovest dell'Inghilterra, che mangiano vermi contaminati da ormoni femminili delle fogne, cantano con una voce più acuta e maggior virtuosismo; le rane-rospo maschio della Florida nelle zone più coltivate diventano ermafrodite nel 40% dei casi a causa dei pesticidi; sempre in Florida, gli alligatori esposti a pesticidi hanno livelli più bassi di testosterone, testicoli anormali, peni più piccoli e difficoltà riproduttive;...
Passando all'uomo:
I figli di madri esposte agli ftalati hanno peni più piccoli e testicoli non discesi
Le comunità più inquinate da sostanze mutagene (fra le quali l'Italia) generano più femmine che maschi
La produzione di sperma in 20 Paesi è crollata in 50 anni da 150 milioni di millilitri a 60
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Avete un fidanzato o un marito che si ritiene troppo macho per dare baci, carezze o coccole in generale? Vorreste che fosse più coccolone? Ecco la soluzione: uno spray a base di ossitocina, un ormone femminile responsabile, tra le altre cose, della capacità di empatia e di comprensione dello stato d'animo altrui. (Approfondimenti)
I risultati della ricerca degli scienziati della Facoltà di Neurologia delle emozioni dell'Università Fredrich Wilhelms di Bonn, in collaborazione con un team di ricercatori del Babraham Institute di Cambridge, sono stati pubblicati sul Journal of Neuroscience.
Addirittura il Daily Mail online titola: Forget Viagra, scientists develop what women REALLY want... a spray to make their men cuddle more...
I risultati della ricerca degli scienziati della Facoltà di Neurologia delle emozioni dell'Università Fredrich Wilhelms di Bonn, in collaborazione con un team di ricercatori del Babraham Institute di Cambridge, sono stati pubblicati sul Journal of Neuroscience.
Addirittura il Daily Mail online titola: Forget Viagra, scientists develop what women REALLY want... a spray to make their men cuddle more...
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Dove si compra?
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Tornando al significato più diffuso di "virilità", poco fa mi sono imbattuta in un articolo su menshealth.it dal titolo: "Ancora più virile!", Segui queste 7 buone abitudini quotidiane e migliora la qualità delle tue erezioni. Guadagnandoci anche in salute.
Alcune consigli sono ovvi, altri meno: alcuni uomini non conoscono bene i rischi per la loro salute...
Alcune consigli sono ovvi, altri meno: alcuni uomini non conoscono bene i rischi per la loro salute...
- Nel corso di uno studio condotto presso l’Università del Kentucky, i ricercatori hanno rilevato che, su un campione di uomini cui era stato chiesto di valutare la propria vita sessuale in base a una scala da 1 a 10, quelli che fumavano assegnavano mediamente un 5, mentre di tutt’altro parere erano i non fumatori, che indicavano con un bel 9 il proprio livello di soddisfazione. Una ragione sta nel fatto che il tabacco è una ben nota causa di impotenza. Ed esiste prova che il fumo influisce sulla qualità dell’erezione. Nel corso di una ricerca, infatti, si è scoperto che il pene dei fumatori era significativamente più piccolo di quello dei non fumatori. “Oltre a danneggiare i vasi sanguigni, il fumo può causare danni al tessuto penieno, rendendolo meno elastico e impedendogli di allungarsi”, spiega il dottor Irwin Goldstein, urologo presso il Boston University Medical Center.Hai bisogno di altri motivi per smettere?
- A parte rinchiudersi in un monastero, avere il diabete è la via più breve per restare casto a vita. Infatti, più del 50% di tutti gli uomini che ne è affetto soffre anche di impotenza. La malattia colpisce il pene con una doppia sfortuna: accelera il processo di arteriopatia e rallenta la trasmissione degli stimoli nervosi per tutto il corpo. E, c’è da crederlo, un pene insensibile non è un pene felice.Mantenersi snelli è il modo migliore per evitare il diabete. Ma se il danno ormai è fatto, stai attento a controllare periodicamente la glicemia (chiedi consiglio al tuo medico circa il modo migliore per tenerla d’occhio). Infatti, secondo un recente studio condotto in Italia, gli uomini che trascurano di misurare regolarmente i propri livelli di glucosio nel sangue, accusano il 70% in più di problemi erettili rispetto a coloro che lo mantengono sotto controllo.
- Una spinta vigorosa nel punto sbagliato è tutto quello che ti ci vuole per rompere i corpi cavernosi, due masse allungate di tessuto erettile situate da ciascun lato e sul dorso del pene. Non ci credi? Potresti provare a puntare il tuo pene eretto contro il tronco di un albero: è grossomodo della stessa consistenza dell’osso pubico della tua partner. Una rottura completa richiederà un intervento chirurgico entro le 24 ore, per arrestare l’emorragia interna e ridurre il rischio di un danno permanente. Una rottura parziale non è altrettanto grave, ma potrebbe comportare problemi più tardi. Quando la guaina dei corpi cavernosi cicatrizza, questi perdono elasticità, il che provoca un incurvatura del pene, dolore e addirittura impotenza. Secondo alcune stime, più di un terzo degli uomini che soffrono di disfunzione erettile, ha una storia di ‘trauma penieno’. Per proteggerti, fai attenzione quando lei è sopra di te. Questa è la posizione che, verosimilmente, può causare più danno al tuo coso.
- Nel corso di un recente studio, alcuni ricercatori hanno scoperto che gli uomini che camminavano semplicemente per 3 km al giorno, vedevano ridotta della metà la percentuale di problemi erettivi rispetto ad altri uomini più sedentari, afferma ancora il dottor Irwin Goldstein. Che aggiunge come vadano bene anche 20 minuti di jogging o 30 di allenamento con i pesi. I depositi che ostruiscono o irrigidiscono le arterie del pene, possono afflosciare un’erezione più velocemente di una multa da pagare. “Gli uomini sono soliti immaginare le proprie arterie come semplici canali che possono ostruirsi: ma c’è molto più da sapere in merito”, dice il dottor Laurence Levine, urologo del Chicago’s Rush-Presbyterian Medical Center. “Il rivestimento di quei vasi sanguigni è un’area molto attiva dal punto di vista biologico, in cui vengono prodotte sostanze chimiche che verranno poi rilasciate nel flusso sanguigno”. Più ti alleni, più tale rivestimento diventa sano, pulito e flessibile.
- Sbadiglia molto. Dal punto di vista del tuo organismo, masticare e ottenere un’erezione sono praticamente la stessa cosa. Entrambe le azioni sono controllate da una sostanza chimica chiamata monossido di azoto. Rilasciato nel cervello, può propagarsi ai neuroni che controllano l’apertura della bocca e la respirazione, o scendere lungo il midollo spinale fino ai vasi sanguigni che alimentano il pene. Talvolta fa entrambe le cose (ecco perché un grande sbadiglio può causare un tremito là sotto).
- Vai a dormire presto. Lo sappiamo che detesti rinunciare a quel minuto di chiacchiere confidenziali dopo un rapporto. Ma alla fine succede sempre che cadi profondamente addormentato. D’altronde, il tuo pene necessita di tanto sonno quanto riesce ad ottenerne. Ogni notte, mentre dormi, hai da 3 a 5 erezioni della durata di un’ora. Probabilmente avrai notato questo fenomeno l’ultima volta che ti sei alzato all’alba per fare pipì. Queste erezioni non sono lì solo per rendere interessante la vita alla tua compagna di letto: infatti hanno la funzione di ricaricare il tuo arnese, mantenendolo ben alimentato con sangue ossigenato. “Teoricamente, più erezioni notturne si hanno, più il tessuto elastico diventa erettile. E questo potrebbe contribuire a mantenere solide erezioni anche con il passare degli anni”, spiega il dottor Goldstein.