Inter di nuovo sola in testa.
SuperIbra stende il Palermo.
Una doppietta dello svedese, straripante nella ripresa, trascina i nerazzurri al successo per 2-0. La squadra di Mourinho stacca la Juventus - che sfiderà sabato prossimo a San Siro senza Cordoba, squalificato - e ora in vetta alla classifica non ha più compagnia.SuperIbra stende il Palermo.

SCHIERAMENTI - Primo tempo equilibrato e poco spettacolare. Mourinho copre l'Inter contro i rigori invernali da trasferta. Tridente in soffitta, fuori una punta (Mancini, Quaresma non è neppure convocato) e dentro quattro centrocampisti centrali. Si rivede Muntari. Davanti c'è Cruz, per la prima volta in questa stagione a far coppia con Ibrahimovic. Ballardini schiera l'ex Fontana per l'infortunato Amelia, Miccoli, recuperato, gioca in avanti con Cavani.
POCHE EMOZIONI - L'Inter parte forte. Come ritmo. È un po' arruffona, ma ammucchia angoli e mischie. Senza esito. Poi dal 10' il Palermo si scuote dalle titubanze iniziali e comincia a macinare gioco. Occasioni, però, pochine. Cruz rischia di testa l'autorete. Replica di Ibra, che conclude una ripartenza con un destro violento: Fontana si salva in angolo. Poco altro. L'Inter non trova sbocchi sulle fasce e in avanti Ibrahimovic è poco assistito dagli sporadici inserimenti dei centrocampisti. Il Palermo ci prova, ma senza esagerare. Mai prendersi troppa confidenza (e concedere spazi) alla prima della classe.
PERLA IBRA - Si riparte senza cambi. E Ibrahimovic si inventa una magia da tre punti. Fuori area, defilato sulla destra, lascia partire un destro violento che svaria e finisce nell'angolino, insaccandosi accanto al secondo palo. Fontana è sorpreso. E trafitto. Inter avanti.
FURIA INTER - Ora l'Inter spinge. Cattiva. Ritrovata. Fontana rischia di farsi sorprendere da una conclusione di punta di Cruz. Poi Ibrahimovic, scatenato, salta un uomo, calcia sul primo palo, Fontana è efficace. Ancora corner. Fontana esce a vuoto, Muntari non ne approfitta. Ma il 2-0 è dietro l'angolo.
RADDOPPIO IBRA - La segna, e chi sennò, il solito Ibrahimovic. Con una punizione potente dal limite dell'area. Un bolide squassante, sul quale a Fontana, che non ha messo benissimo la barriera, non basta il riflesso. Gara chiusa. E Inter capolista solitaria.
fonte http://www.gazzetta.it



