Elezioni Regionali 2010

Echi di cronaca
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marika
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marika ha scritto:Tornando a bomba sulle Regionali nel Lazio...mi son chiesta perchè candidare la Bonino? Insomma gli ex Dc che votano a sinistra, i cattolici,chi tutela la vita...ma come fanno a votarla? :perplesso7:
Ho parlato con esponenti del PD locale e sono davvero combattuti. Alcuni non voteranno proprio!
Emma vanterà anche un buon curriculum ma...non ce l'avevano un candidato un po' meno "radicale"? :perplesso7:
Giorgia voglio un tuo commento qui! :ok:
marika ha scritto:e chi è questo PD? Mai sentito nominare...o almeno ultimamente! :boh: :risata2:
Giorgia ha scritto:Non esagerare! :risata4:
vi pare un'esagerazione?! :perplesso7: :risata:
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Fenice
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E' polemica sul regolamento sulla par condicio in Rai, approvato ieri sera dalla Vigilanza in vista delle regionali del 28 e 29 marzo. Le nuove regole, che bloccano di fatto le trasmissioni di approfondimento politico a ridosso del voto, potrebbero far saltare [i]Annozero[/i], Porta a Porta e Ballarò.
Per il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi la scelta della commissione di vigilanza Rai è "una decisione non scandalosa del Parlamento che va rispettata". In particolare il premier si è scagliato contro le "trasmissioni pollaio" che "con le risse tra le parti" hanno "concorso molto ad abbassare il livello di apprezzamento dei cittadini nei confronti della classe politica".
L'opposizione però non ci sta. Boccia il testo il segretario del Pd Pier Luigi Bersani. "La decisione va rivista, perché tocca profili di libertà", osserva. "Non bisogna fare di ogni erba un fascio. La preoccupazione dei Radicali è storica, veder garantito l'accesso. Quella della maggioranza è di chi vuol ovattare la realtà e nascondere i problemi".
Il presidente della Rai Paolo Garimberti ha annunciato che domani il cda Rai discuterà dell'impatto sull'azienda del regolamento che presenta ''aspetti che richiedono un immediato approfondimento''. L'Ufficio di presidenza della Vigilanza ha stabilito che sarà Sergio Zavoli a verificare, sentendo i vertici Rai, se è possibile trovare una soluzione "il più possibile condivisa".
Da parte sua il radicale Marco Beltrandi, relatore della delibera, difende il testo: "Avremo per la prima volta negli spazi più ambiti del palinsesto Rai una vera par condicio''. Mentre i consiglieri di amministrazione della Rai dell'opposizione (Rodolfo De Laurentiis, Nino Rizzo Nervo e Giorgio Van Straten) lanciano un appello al presidente Zavoli e all'intera commissione di Vigilanza affiché venga riformulato il regolamento.
Intanto, si leva la protesta della Federazione Nazionale della Stampa Italiana. Il segretario dell'Usigrai Carlo Verna conferma ''una giornata di sciopero dei giornalisti Rai'' che ''cadrà non prima di quindici giorni secondo la legge sul servizio pubblico''. "Non sarà l'unica iniziativa - annunciano Verna e il presidente dell'Fnsi Roberto Natale - si punterà anche a coinvolgere i cittadini in una forma di protesta simile a quella del 3 ottobre, giornata per la libertà di stampa''.
Forte la reazione del conduttore di Annozero Michele Santoro alle nuove regole: "E' un abuso di potere che non ha alcun fondamento legale". Critico anche il padrone di casa di Porta a Porta Bruno Vespa: ''Trovo molto grave l'azzeramento dei programmi informativi prima delle elezioni e spero che ci possano essere degli spazi di mediazione".
Attacca il testo anche il conduttore di Ballarò, Giovanni Floris: "Siamo davanti all'ingordigia della politica che si mangia l'editore, l'azienda, i conduttori, i giornalisti e anche gli ospiti. Oltre, naturalmente, ai telespettatori che pagano il canone. Esistono i programmi appositi che assicurano spazi alle parti politiche, ma queste ultime vogliono di più, e pretendono di occupare trasmissioni di successo sperando che il pubblico resti incollato alla fascia oraria, a prescindere da quello che va in onda''. (Approfondimenti)

La mia "simpatia" per i programmi di politica è nota su RobboR: la penso come Silvio Berlusconi, sono dei "pollai" in cui le liti fanno alzare gli ascolti ed abbassare l'interesse della gente sulla politica. Se non ci saranno modifiche per me non sarà un gran danno: spero solo che verranno proposti film da gustare in TV. :risata4:
Battute a parte, mi pare eccessivo bloccare le trasmissioni politiche a ridosso delle votazioni: meglio se si cerca di organizzarle in modo tale da assicurare la massima par condicio (la totale è impossibile). :penso:
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marika
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Ho sentito ieri di questo regolamento sulla par-condicio a PORTA A PORTA. I talks-shows diverranno tribune elettorali. Quindi spazio per tutte le formazioni politiche e tempi diversi in parti uguali? :perplesso7: :penso: Ma quando mai... :goccia3:

Ci sono ancora 2 giorni per decidere, se questa situazione davvero si realizzasse ben venga: altrimenti...resterà tutto uguale...come sempre! :boh:

IL REGOLAMENTO CONTESTATO:

-fuori i piccoli partiti dalle tribune politiche nella prima fase della campagna elettorale (questo non mi sconfinfera :nono2: )
-spazio alle tribune al posto degli approfondimenti nell'ultimo mese prima del voto
-distinzione tra comunicazione politica ed informazione: al di fuori di queste due tipologie è vietato ospitare candidati o esponenti politici
-le conferenza stampa andranno in onda nelle ultime 2 settimane prima del voto, tra le 21 e le 22,30, e sono riservate ai rappresentanti nazionali di lista: venti minuti, con un massimo di 3 giornalisti individuati dalla Rai

Beh in effetti è molto contestabile... :penso: Cito qualcosa dal FATTO QUOTIDIANO:
Con la scusa di applicare la par condicio, la prossima campagna elettorale per le regionali vedrà la Rai ancora una volta imbavagliata. [...]La par condicio (in vigore dal 22 febbraio 2000), è quell’infernale legge che regolamenta la presenza in tv dei politici durante le campagne elettorali. Voluta dal centrosinistra per tentare di bloccare la bulimia televisiva di Silvio Berlusconi (straordinario campione di record tra interventi in studio o al telefono), come nel 2006 quando alla vigilia della campagna elettorale riuscì a superare le presenze editorial-propagandistiche di Bruno Vespa: un intervento a Uno Mattina, poi alla Domenica sportiva, passando da Biscardi. [...] In realtà la par condicio rappresenta un tentativo, mal riuscito, del governo D’Alema per tamponare, in assenza di una vera legge, l’enorme conflitto di interessi di cui è protagonista il premier. Essa impone a tutte le trasmissioni un controllo anche sui contenuti: in campagna elettorale non si possono affrontare argomenti di natura politica, in teoria tutto diventa illecito :perplesso3:! Approfondimenti...
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Giorgia
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marika ha scritto:Giorgia voglio un tuo commento qui!
Cosa vuoi sapere, se andrò a votare lei?! Potrei stupirti, ultimamente mi sento molto radicale... :risata:
Fenice ha scritto:La mia "simpatia" per i programmi di politica è nota su RobboR: la penso come Silvio Berlusconi, sono dei "pollai" in cui le liti fanno alzare gli ascolti ed abbassare l'interesse della gente sulla politica.
Se fatti in maniera intelligente non sono "pollai" (allora GF e affini cosa sono?!? Manicomi...), anzi...cercano di informare i cittadini su tutte le liste, le persone candidate, i programmi...così chi li guarda può farsi un'idea e dare un voto consapevole! Il problema è che vengono manipolati...quando si faranno confronti testa a testa tra candidati appartenenti a fazioni politiche diverse??Questa si che è un'utopia... :azz2:
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marika
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viewtopic.php?p=31540#p31540...Rob, ho visto il video circa le "ragioni di Di Pietro". :nausea: E' stata dura...molto... :azz2:

Ho delle constatazioni da fare:
De Luca è il candidato dell'alternativa,della rottura.
Dice il leader di IDV. Ma spero non lo pensi! Sembra che sia stato condidato solo perchè non se ne sia trovato un altro :perplesso7: :shock6: Ma come è possibile che nessuno,anche sotto tortura :risata4: ,abbia dato la disponibilità?
Voglio salvare il salvabile!
Ma che altruista! :occhi4:
Spoiler
sotto c'è qualcosa...chissà quante mazzette ha preso!
Inneggia a delle soluzioni:
o fai la rivoluzione, ma non si può!Tra l'altro quelli son di più! O fai un quadro di alleanze...
e che alleanze! :applauso2:
Voglio salvare il salvabile [...] anche mettendo insieme guelfi e ghibellini
:shock6: :penso:
Offtopic: Comunque gesticola troppo!E' proprio italiano!
Appena che vai...
si dice in italiano?! :risata:
Giorgia ha scritto:Cosa vuoi sapere, se andrò a votare lei?!
il voto è unico,segreto,libero...non che voglio sapere per chi voti!Ci mancherebbe...!Volevo commenti circa la candidatura di questa signora... :boh: