DTV, DTT, DGTVi, ovvero: televisione digitale terrestre. Da qualche anno ha cominciato ad affiancare le trasmissioni analogiche tradizionali, entro il 2012 le sostituirà del tutto. Vediamo cos'è il digitale, cosa cambierà e cosa servirà per poterne usufrire.
Cos'è il digitale terrestre?
Digitale si contrappone ad analogico: il segnale audio-video TV, prima di essere trasmesso, viene campionato e codificato in bit, analogamente a quanto già avviene nei Personal Computer: abbiamo quindi una sequenza di numeri che descrivono in maniera discreta la forma d'onda. Per intenderci, è un po' come il confronto fra audiocassetta e CD musicale, videocassetta e DVD, TACS e GSM. L'aggettivo terrestre è utilizzato per differenziarlo dal digitale satellitare e non è da confondersi con la TV via cavo.
Che cosa succede da qui al 2012?
Le trasmissioni in formato digitale sono diffuse già da qualche anno nelle località coperte dal relativo segnale: fino al 2008 hanno quindi affiancato le tradizionali televisioni analogiche. Dal 2008 in avanti, progressivamente nelle varie regioni italiane, i vecchi canali analogici verranno spenti (in gergo tecnico: Switch over e Switch off) e saranno quindi visibili solamente nel nuovo formato digitale. Ovviamente si spera che, al momento del passaggio, la copertura del segnale digitale sia adeguata. Il processo si concluderà il 31 dicembre 2012, che decreterà la fine del sistema televisivo analogico.
Quali sono i vantaggi del digitale terrestre?
- Più canali: per ogni frequenza di canale analogico è possibile trasmettere fino a 10 canali digitali, sfruttabili ad esempio per trasmettere audio aggiuntivi, canali radio, servizi interattivi (che si appoggiano in parte alla linea telefonica)
- Maggiore qualità: il segnale analogico è per definizione più preciso di quello digitale ma pure più soggetto a disturbi. Se le interferenze non superano una certa soglia il segnale digitale si mantiene pressoché inalterato per tutto il suo percorso
- E' possibile utilizzare il televisiore per l'utilizzo di servizi di informazione di pubblica utilità, accessibili attualmente solo tramite internet o cellulare
- Minore inquinamento elettromagnetico
Che cosa serve per utilizzare il digitale terrestre?
Gli impianti di ricezione (antenne, cavi) sono gli stessi utilizzati per la TV analogica, quindi, a meno che non siano particolarmente vetusti, non occore alcun tipo di intervento. Si dovrà però munire ciascun televisore di un apparecchio detto Decoder, che si frappone fra il cavo TV e il televisore stesso. Ne esistono di vari modelli: i più semplici si limitano alla decodifica del segnale digitale, quelli più avanzati aggiungono ad esempio il lettore per le smart-card o funzioni interattive. I prezzi oscillano dai 30 agli oltre 100 euro. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha previsto degli incentivi all'acquisto dell'apparecchio. Per informazioni: http://decoder.comunicazioni.it/. Molti attuali televisori LCD incorporano già al loro interno il decoder: in questi casi non è necessario acquistarne uno a parte, a meno che non si desiderino funzioni aggiuntive (elenco TV con decoder integrati). Esempio pratico di installazione e configurazione decoder: viewtopic.php?p=17175#p17175
Quando arriva il digitale terrestre?
I passaggi dei vari canali esclusivamente al digitale avverranno gradualmente nelle varie province italiane secondo lo schema seguente.
Periodo | Zona |
2008 | Area 16 Sardegna |
2009 | Area 2 Valle d'Aosta |
Area 1 Piemonte occidentale | |
Area 4 Trentino e Alto Adige | |
Area 12 Lazio | |
Area 13 Campania | |
I Semestre 2010 | Area 3 Piemonte Orientale e Lombardia (inclusa la provincia di Piacenza) |
II Semestre 2010 | Area 5 Emilia Romagna |
Area 6 Veneto (incluse le province di Mantova e Pordenone) | |
Area 7 Friuli Venezia Giulia | |
Area 8 Liguria | |
Area 9 Toscana e Umbria (incluse le province di La Spezia e Viterbo) | |
Area 10 Marche | |
Area 11 Abruzzo e Molise (inclusa la provincia di Foggia) | |
I Semestre 2012 | Area 14 Basilicata, Puglia (incluse le province di Cosenza e Crotone) |
Area 15 Sicilia e Calabria |
Il passaggio al digitale terrestre nel 2009:
I primi canali interessati saranno RAI 2 e RETE 4:
Data | Zona |
15 Febbraio | Trentino |
20 Maggio | Piemonte occ. (TO e CN) |
16 Giugno | Lazio |
10 Settembre | Campania |
Passaggi di tutte le trasmissioni al digitale:
Data | Zona |
14 - 23 Settembre | Val d'Aosta |
24 Settembre - 9 Ottobre | Piemonte occ. (TO e CN) |
15 - 30 Ottobre | Trentino |
26 Ottobre - 13 Novembre | Alto Adige |
16 - 30 Novembre | Lazio >>> dettagli <<< |
1 - 16 Dicembre | Campania >>> dettagli <<< |
Il passaggio al digitale terrestre nel 2010:
Passaggio al digitale di RAI 2 e RETE 4: >>> dettagli <<<
Data | Regione | Province |
18 maggio | Lombardia | Milano – Pavia – Cremona – Lodi – Monza e Brianza – Bergamo – Brescia – Varese – Como – Lecco – Sondrio |
18 maggio | Piemonte | Novara – Vercelli – Asti – Alessandria – Biella – Verbania |
18 maggio | Emilia Romagna | Piacenza – Parma |
Passaggio al digitale di tutti i canali: Dettagli singoli comuni: viewtopic.php?f=52&t=1748&p=47591#p47591
- 25 ottobre: provincia di Vercelli
- 26 - 27 ottobre: provincia di Verbano-Cusio-Ossola
- 29 ottobre: provincia di Varese
- 2 - 5 novembre: provincia di Como, provincia di Lecco, provincia e città di Sondrio
- 8 - 9 novembre: provincia di Brescia e Bergamo
- 10 - 12 novembre: provincia di Bergamo e Brescia
- 15 - 17 novembre: provincia di Brescia
- 18 novembre: provincia di Como, Lecco e Monza
- 19 novembre: provincia di Biella e provincia di Vercelli
- 22 novembre: provincia di Asti e Alessandria
- 23 novembre: provincia di Parma
- 24 novembre: provincia di Parma e Piacenza
- 25 novembre: province e città di Asti, Alessandria, Vercelli, Novara
- 26 novembre: province e città di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Milano, Monza, Varese, Pavia, provincia di Piacenza
Il passaggio al digitale terrestre nel 2011:
- 10 ottobre - 2 novembre 2011: Liguria
- 3 novembre - 2 dicembre 2011: Toscana e Umbria (incluse le provincie di La Spezia e Viterbo)
- 5 dicembre - 21 dicembre 2011: Marche
Il passaggio al digitale terrestre nel 2012:
- 7 maggio - 23 maggio 2012: Abruzzo e Molise (inclusa la provincia di Foggia)
Dettagli sui singoli comuni: viewtopic.php?f=52&t=1748&p=59396#p59396 - 24 maggio - 8 giugno 2012: Basilicata e Puglia (incluse le province di Cosenza e Crotone)
Dettagli sui singoli comuni: viewtopic.php?f=52&t=1748&p=59887#p59887 - 11 giugno - 30 giugno 2012: Sicilia e Calabria
Dettagli sui singoli comuni: viewtopic.php?f=52&t=1748&p=59887#p59887
Siti utili:
Ministero dello Sviluppo Economico: http://decoder.comunicazioni.it/
DGTVi: http://www.dgtvi.it